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MAL DI SCHIENA: SEDERSI E’ DAVVERO UN RIMEDIO?

di Sergio Solli

 

Tutti noi passiamo molto tempo seduti. E' utile studiare questa posizione posturale,e in particolare i suoi effetti sulla spina dorsale. Le persone sono spesso sorprese dal sapere che la pressione sui dischi vertebrale è maggiore quando si sta seduti rispetto a quando si è in piedi (secondo alcuni esperti addirittura 11 volte maggiore).

Questo rischio è particolarmente insidioso dal momento che solitamente star seduti è vista anzi come una "cura" del cosiddetto "mal di schiena"(Infatti molte persone che hanno dolore alla schiena quando sono in piedi per molto tempo si sentiranno meglio sedendosi).

E' allora utile sapere alcune cose - Innanzitutto è opportuno fare una distinzione tra muscoli della schiena e dischi vertebrali. Quando si stà in piedi per molto tempo la pressione discale è relativamente bassa, ma nonostante tutto si può avvertire dolore:ciò è dovuto ad un affaticamento della bassa schiena.

L'aumento della pressione dei dischi in sè per sè non causa necessariamente dolore immediato. Così,si è spesso inconsapevoli di questa pressione,che a lungo termine può portare a cambiamenti deformativi significativi nei dischi.

Ora,il vero mistero:come può la posizione seduta creare maggiore pressione intradiscale rispetto alla posizione in piedi? Ciò accade perchè in piedi, il peso del corpo è distribuito su una vasta gamma di strutture,come muscoli,tendini,legamenti e articolazioni.

Da seduti, tuttavia, l'addome (CHE NON HA UNA FUNZIONE PRETTAMENTE ESTETICA) si rilassa, provocando una maggioranza di peso corporeo a carico dei dischi. Come abbiamo accennato in precedenza, probabilmente non si sente alcun dolore quando questo accade. Nel lungo periodo,però, il costante aumento del carico sui dischi può causare una moltitudine di problemi,piu' o meno gravi.

Con questo sicuramente non voglio consigliare di star in piedi tutto il giorno,ma ci sono alcuni accorgimenti che sarebbe opportuno prestare,quando si stà seduti: - Sedie con supporto lombare (sufficiente a mantenere,ma non esagerare la lordosi normale),hanno dimostrato di ridurre la pressione intradiscale rispetto alle sedie senza questi supporti.

Sedersi mantenendo le gambe larghe è anche un buon accorgimento,al pari di mantenere una posizione dritta.

Le sedie con braccioli riducono la pressione discale rispetto a quelle che ne sono prive.

Quando si acquista una sedia,la sua "regolabilità" è un buon parametro di cui tener conto, perchè noi non siamo tutti uguali.

Quando siamo seduti ad una scrivania,il nostro avambraccio e il nostro gomito dovrebbero formare un angolo di 90 gradi. Questa posizione riduce lo stress sui muscoli trapezi e della parte alta della schiena e del collo.

Disturbi della colonna vertebrale si possono prevenire. Anche se il pericolo di star seduti per lunghi periodi di tempo può non sembrare un problema urgente in questo momento,nel corso degli anni ha un effetto cumulativo sulla colonna vertebrale.

 

Sergio Solli


 

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