IL MASSAGGIO LINFODRENANTE E GLI EFFETTI SULL'ORGANISMO
di Eleonora Mini
IL MASSAGGIO LINFODRENANTE E GLI EFFETTI SULL’ORGANISMO
Quante volte avete sentito le gambe gonfie o avete pensato: “mi sento appesantita/o”, “che stanchezza!”, “digerisco male”…. questi sono sintomi di una circolazione linfatica non ottimale.
La circolazione linfatica scorre parallelamente a quella sanguigna ed è fondamentale per l’eliminazione delle scorie del nostro organismo. Questo è un lavoro svolto in particolare dai nostri linfonodi.
Per comodità li potremmo immaginare come delle “stazioni depuratrici” o dei “filtri” che poi convogliano i residui verso altri organi “metabolici” come fegato, reni, polmoni eccetera.
Che funzione svolge quindi la circolazione linfatica?
Essa è il fondamento per mantenere pulito il nostro organismo e farlo funzionare al meglio. Un aiuto importante per stimolare ed ottimizzare la circolazione linfatica è il Drenaggio Linfatico Manuale (D.L.M.).
Questa tecnica fu praticata per la prima volta negli anni ’20 dal dott. Emilio Vodder, che ne scoprì i grandi benefici in termini di filtrazione ed assorbimento dei liquidi in eccesso. Inizialmente, le sedute duravano ore.
Negli anni successivi, tale tecnica è stata perfezionata, e ad oggi possiamo contare su tecniche più rapide ed efficienti.
Aspetto che (fortunatamente) si coniuga con la vita (sfortunatamente) frenetica di tutti i giorni.
Il D.L.M. svolge molteplici funzioni, tra cui si riportano (un elenco indicativo e non esaustivo):
eliminazione dei liquidi in eccesso
effetto analgesico
anti edema
anti stress , rilassante
aumento delle capacità di cicatrizzazione
aumento delle risposte immunitarie.
Il D.L.M. eseguito da un operatore è senz’altro un’ottima alternativa rispetto all’uso di macchinari:
la precisione del tocco, il controllo della pressione, la personalizzazione dei trattamenti, il controllo continuo anche visivo della conformazione fisica sono aspetti che solo un operatore può controllare e riconoscere, e su cui intervenire anche immediatamente.Il trattamento deve essere svolto solo da personale esperto e qualificato per poter escludere alcune controindicazioni, quali ad esempio: infezioni acute, tumori, varici, eccetera.
L’abbinamento del DLM con una dieta opportuna, contribuisce a ridurre la massa in eccesso nei punti critici (gambe, pancia, fianchi, braccia, eccetera).
Il DLM non va considerato come un trattamento di intervento, ma anche a titolo preventivo: attendere che il medico prescriva un massaggio linfodrenante, quando questo si sarebbe potuto evitare (facendolo prima), è un aspetto importante da non sottovalutare.
Eleonora Mini