INESTETISMI DELLA PELLE
di Monalisa Bakry
Donne e uomini di tutto il mondo quotidianamente si trovano ad osservare improvvise imperfezioni cutanee dovute nella maggior parte dei casi ad un'alimentazione sbagliata e ad una vita sedentaria fatta di poca attività fisica.
Tra gli inestetismi più conosciuti sono sicuramente da annoverare l'acne giovanile, tipica del periodo giovanile, le rughe che invece si presentano soprattutto nell'età adulta, le smagliature dovute a vari mutamenti della pelle e della forma fisica, la cellulite, dovuta a un rallentamento del flusso sanguigno e ad una eccessiva ritenzione idrica.
L'acne è uno degli inestetismi della pelle particolarmente diffuso fra i giovani durante il periodo della pubertà.
Si manifesta con la comparsa di fastidiosi antiestetici foruncoli solitamente più diffusi nella così detta Sintra T (mento fronte e naso) in modo più o meno grave. La maggior parte dei foruncoli scompaiono dopo alcuni giorni senza lasciare alcun tipo di cicatrice; solo nei casi più gravi e nei soggetti particolarmente afflitti dall'acne, possono restare delle piccole cicatrici, in tali casi è consigliabile rivolgersi a un dermatologo al fine di poter adottare le cure più adatte e i giusti accorgimenti per una costante purificazione della pelle.
Nei casi più comuni invece è bene tenere in considerazione delle regole di base che possono aiutare a limitare la comparsa dell'acne: evitare di toccare e grattare la zona interessata dalla presenza dell'acne;
mangiare frutta e verdura in abbondanza, e bere molto, utilizzare un detergente delicato per il lavaggio del viso che ristabilisca il PH della pelle, per le ragazze che utilizzano cosmetici per il trucco struccarsi sempre prima di andare a dormire e non utilizzare cosmetici di qualità scadente e in modo eccessivo.
Mentre le rughe interessano persone in età adulta e altro non sono che pieghe della pelle più o meno profonde che interessano maggiormente il viso. Le parti del viso maggiormente esposte all'insorgenza delle rughe sono il contorno occhi, la fronte, il contorno labbra e il collo. Oltre alle "rughe dell'età adulta" si possono avere le "rughe d'espressione" dovute ai continui movimenti del viso e le "rughe attiniche" dovute ad un'eccessiva esposizione al sole o alle lampade solari.
Per evitare o comunque limitare l’insorgenza di rughe è bene non esporsi in maniera errata e prolungata al sole, limitare l'utilizzo delle lampade solari, idratare la pelle, evitare il fumo di sigaretta, attivo o passivo, non utilizzare cosmetici scadenti.
Attualmente esistono vari metodi per la correzione delle rughe tra i più innovativi vi sono:
il peeling: gli strati superficiali di pelle vengono eliminati favorendo la rigenerazione della pelle nelle zone interessate dalle rughe;
laser terapia: le rughe vengono ridotte tramite l’esposizione della zona interessata a raggi di luce che favoriscono il rigenerarsi delle cellule;
tecniche di riempimento: le cavità delle rughe vengono appunto "riempite" con sostanze particolari quali acido ialuronico e collagene.
Le smagliature invece interessano soprattutto le donne , tali
inestetismi della pelle possono presentarsi a qualsiasi età ma la pubertà e la gravidanza sono i periodi in cui è più probabile che si localizzino le smagliature. Inoltre la perdita del tono muscolare, la perdita dell'elasticità cutanea, la diminuzione o l'aumento improvviso di peso, la crescita veloce nel periodo della pubertà possono anch'essi provocare l'insorgenza delle smagliature che poi altro non sono che lesioni sottilissime della pelle inizialmente di colore risa/violetto che se non prese per tempo diventeranno simili a cicatrici.
È infatti possibile curare le smagliature nella loro fase iniziale con una sana alimentazione ricca di vitamine e proteine, bevendo molta acqua massaggiando le parti colpite con una pomata idratante apposita o olio di mandorla anche una costante attività fisica può aiutare.
La temutissima cellulite da tutte noi donne invece deriva da una cattiva circolazione, da un'accentuata ritenzione idrica e dalla presenza di liquido fra gli spazi intercellulari.
Si può dividere l'insorgenza della cellulite in tre fasi principali: fase primaria (edematosa): trattasi solo della presenza di liquidi fra i tessuti che causano lievi gonfiori localizzati, fase intermedia (fibrosa): i liquidi fra i tessuti causano il distanziarsi delle cellule adipose e si formano dei piccoli noduli causando la cosiddetta "pelle a buccia d'arancia",fase finale (sclerotica): la pelle diventa dura al tatto e i noduli della fase intermedia crescono di dimensioni presentando avvallamenti e macchie di colore, fino a causare la cosiddetta "pelle a materasso".
Si può limitare la cellulite bevendo molta acqua, assumendo cibi salutari che ristabiliscano le corrette abitudini alimentari, praticare sport regolarmente. I trattamenti anti cellulite sono mirati ai vari tessuti coinvolti nell'insorgenza della stessa e devono essere appropriati alla diagnosi sul tipo e sullo stadio della cellulite: si deve stabilire se si tratta effettivamente di cellulite oppure di un eccesso di grasso, di edema dei tessuti o di una perdita di tono. I trattamenti di scelta per l'edema puro e la cellulite linfodematosica sono ad es. il massaggio linfodrenante, la jonoforesi, la mesoterapia con prodotti vasotonici e la pressoterapia.
Il massaggio è invece il trattamento di prima scelta per tutte le forme di cellulite affiancato da un cosmetico apposito per in efficacia più imminente è bene ricorrere prima del massaggio a dei bendaggi drenanti e tonificanti ai fanghi o oli essenziali. Sono di fatto bende che vanno immerse in composti contenenti principi attivi mirati che, una volta entrate a contatto con l’epidermide grazie al bendaggio, e tenuti in posa per qualche tempo, per effetto osmotico cioè l passaggio dei principi attivi agli strati dell’epidermide donano un potente effetto drenante e antinfiammatorio delle cellule adipose che originano la cellulite.
Questo tipo di bendaggi vengono utilizzati anche per altre tipologie di inestetismi, possono essere freddi o caldi.I cosiddetti bendaggi freddi sono solitamente utilizzati per trattare gonfiori localizzati, per trattamenti rassodanti, per trattamenti contro il senso di pesantezza delle gambe o per un benefico effetto sul sistema circolatorio.
Quelli caldi invece, hanno un benefico effetto vasodilatatorio, che contribuisce a stimolare la circolazione periferica e a far penetrare meglio i principi attivi anticellulite.
Principi attivi maggiormente efficaci per un buon bendaggio anticellulite:
Centella asiatica;
Soluzioni saline (Sali del Mar Morto);
Alghe riducenti;
Fanghi riducenti;
Olii essenziali (ad esempio quello di pompelmo).
Sarà l’estetista a consigliarti il trattamento più adatto, affidati a mani esperte contro la lotta per l’acerrima nemica di tutte le donne o quasi!
Bakry Monalisa