Primo buon proposito per l’anno nuovo: ritornare in forma dopo le
“abbuffate” natalizie!
di
Adriana Ascione
Pandori, panettoni, struffoli… e ancora
cantucci, cassate, roccocò, “ciociole” varie e chi più ne ha
più ne
metta! Sulle nostre tavole imbandite non è mancato nulla durante questi
giorni di festa. E chi di voi non si è fatto tentare nemmeno un pochino
da tutto questo ben di Dio?! Scommetto che anche i più rigidi non hanno
potuto declinare inviti del genere: quando si sta in compagnia è
piacevole banchettare per ore intere ai cenoni e partecipare a pranzi
lunghissimi.
E così ci ritroviamo a Gennaio con qualche
chilo in più sul girovita e ci sentiamo più “gonfie”.
Giuriamo di metterci a regime con diete
ferree: è presto detto.
Non bisogna sottovalutare l’aspetto che
sostenere diete durante il freddo inverno risulta tutto più difficile e
il corpo potrebbe risentire e non rispondere bene. Durante la stagione
invernale, infatti, il nostro organismo necessita di maggiori attenzioni
poiché deve superare non poche insidie che si presentano puntuali come
il gelo e i malanni di stagione.
Bisogna ricordare, inoltre, che durante
questo periodo in cui le temperature sono più basse e fa buio presto, il
metabolismo rischia l’effetto rallentamento per via della vita
più sedentaria. Diventa più piacevole rimanere a casa e preferiamo alle
tristi insalate qualcosa che ci fornisca subito energia e quindi tante
calorie a portata di mano come cioccolate, snack e alimenti grassosi.
Poi se a tutto questo aggiungi anche le feste di Natale trascorse in
famiglia o con gli amici la situazione diventa ancora più critica.
Allora ecco di seguito dei semplici consigli
per poter superare gli attacchi di fame dati anche dal freddo e che
nello stesso tempo “disintossicano” il nostro organismo dai
postumi dei cenoni.
v
InIn che modo l’organismo si
disintossica?
L’organo preposto alla disintossicazione è
il fegato: quest’ultimo infatti ha l’importante compito
compensare, trasformare e di gestire le tossine e le sostanze di rifiuto
provenienti dalla digestione.
Innanzitutto, è fondamentale bere tanta
acqua (almeno 2 litri al giorno), sì anche a tè, tisane varie, infusi e
spremute. Per garantire una giusta idratazione e per un corretto
funzionamento dell’apparato digerente.
PER UN “EFFETTO URTO”: Smettere
immediatamente di ingerire qualsiasi alimento che aumenti l’apporto di
tossine (Alcol, caffeina, carboidrati, cibi e zuccheri raffinati) e
compensare con l’aumento dell’apporto di cibi ricchi di antiossidanti,
di vitamina C e vitamina E (kiwi, arance, uva, meloni, agrumi, zucca,
spinaci, bietole, pomodori, broccoli, carote, verza, cavoli,
carciofi..). Cercare di mantenere questo regime per circa otto giorni.
EVITARE:
·
prodotti da forno lievitati,
soprattutto quelli pieni di margarine, burro e di zucchero raffinato
(come brioches, dolci industriali e merendine)
·
Prodotti ready-to-eat,
surgelati e pronti in pochi minuti (di solito ricchi di conservanti e
grassi, poco genuini)
·
Junk Food o “Cibo
spazzatura” (salatini, patatine e snack di vario tipo, anche se molto
invitanti sono privi di nutrienti e portano a bere più del dovuto
bevande zuccherine o gasate)
·
“Grassi cattivi” come quelli
dei fritti e grassi idrogenati
PREFERIRE:
·
il pane integrale a quello di
farina 00
·
Frutta e verdura di stagione
(importanti fonti di antiossidanti e vitamine, come spuntino o a
merenda)
·
Legumi, Zuppe e Minestre (a
pranzo o a cena, sono degli ottimi piatti unici ricchi di proteine e
ferro, alto potere saziante)
DIMINUIRE:
Ø
il consumo di alcolici e
superalcolici (ricchi di zuccheri che si trasformano in grassi)
Ø
al minimo prosciutti e salami
(contengono alto contenuto di sodio negativo per la circolazione,
favoriscono la ritenzione idrica e il sovrappeso)
Ø
carni rosse, formaggi e
latticini
v
Nota positiva: Le basse
temperature consentono di aumentare l'apporto
calorico giornaliero in modo tale da compensare il dispendio
energetico che necessita il corpo per combattere il freddo. Quindi
il fatto che si mangi di più è del tutto normale e “fisiologico” e non
ci deve spaventare più di tanto! Dunque, cerchiamo con intelligenza di
sfruttare a nostro favore e al meglio ciò che il periodo offre tra
verdure e frutta di stagione, aiutandoci con alimenti proteici e meno
calorici. Prepareremo così al meglio il nostro corpo a quando le
giornate saranno più calde e lunghe, dove ritroveremo la voglia di
camminare e muoverci di più fuori casa senza rischiare il congelamento!
CURIOSITA’:
Gli esperti consigliano, comunque, una volta
l’anno di seguire un programma di disintossicazione di una
settimana per concedere una “pausa” all’organismo”! Infatti, la
depurazione è importante: avete presente quando avete bisogno di
prendere una lunga vacanza dal lavoro lontano dallo stress? Bene, vale
lo stesso per il vostro corpo!
Bere il succo di Aloe Vera una volta
al giorno per un certo periodo aiuta ad eliminare le scorie e tossine,
grazie alle proprietà drenanti e riequilibranti di questa importante
pianta. Ottimo coadiuvante nella depurazione di fegato, reni, apparato
gastrico e linfatico!
Disintossicare il fegato aiuta a mantenere
un bell’aspetto, rallenta l’invecchiamento; allontana stanchezza,
spossatezza, stress, depressione e infiammazioni!
Adriana Ascione |