LA FANGOTERAPIA E LE SUE PROPRIETA’
di Eleonora Mini
I fanghi sono usati sia in campo medico che estetico ed hanno molteplici proprietà curative, ma…. andiamo bene nel dettaglio.
Intanto è giusto spiegare che i fanghi sono composti sia da una parte liquida (acqua termale) che da una parte solida (argilla), e sono sottoposti ad un processo di maturazione dai 6 ai 12 mesi. Si distinguono a loro volta in: fanghi sulfurei, clorurati (i più utilizzati nei centri estetici) solforosi, salsoiodici, ferruginosi ed arsenicati.
Perché sottoporsi ad un trattamento di Fangoterapia?
Come spiegato sopra, tra le componenti è presente l’argilla, questa ha delle proprietà remineralizzanti, riequilibranti ed antitossiche ed i fanghi marini, essendo composti da una ricca concentrazione ionica, hanno un forte potere analgesico, depurativo e molto utile in caso di dolori articolari o malattie reumatiche.
Durante il trattamento, il fango viene applicato ad una temperatura che varia dai 38 ai 50°, il calore dilata i pori facendo cosi penetrare in profondità i componenti benefici per l’organismo, stimolando i tessuti ed attivando i processi metabolici.
Il trattamento ha una durata massimo di 20 minuti, dopodiché, il paziente o il professionista dovrà ripulirlo con acqua minerale a temperature alte fino a 38°. A questo punto possiamo immaginare il nostro organismo come una spugna, il processo di penetrazione/assorbimento, infatti, è stato accelerato grazie alle proprietà benefiche del fango; per completare il nostro trattamento a 360° è consigliabile, una volta terminata la seduta fangoterapica, di sottoporci ad un massaggio drenante o avvolgerci nelle acque di una bella vasca idromassaggio, favorendo così l’eliminazione dei liquidi in eccesso e stimolando la circolazione.
Come accennato prima la fangoterapia, favorendo la produzione di sostanza ormonali, stimola il processo di guarigione, permettendo molti mesi di benessere in caso di malattie reumatiche, lussazioni, osteoporosi.
Possiamo concludere infine che la Fangoterapia, chiamata anche Lutoterapia, è un toccasana per il nostro organismo, e come tutte le terapie presenta delle controindicazioni che può valutare solo un professionista.
Da non dimenticare che la Fangoterapia è molto utile per i nostri immancabili inestetismi di cellulite, poiché stimolando il microcircolo favorisce l’eliminazione dei liquidi in eccesso, drenando e depurando il nostro organismo.
Fin dalle prime sedute, possiamo notare i primi miglioramenti, ma dobbiamo armaci di molta pazienza e costanza, visto che è consigliabile sottoporci per i primi mesi almeno 3 volte a settimana, da non sottovalutare anche il mantenimento, indicativamente almeno una volta al mese.
Essendo un trattamento del benessere se abbinato ad uno stile di vita sano, ed una dieta equilibrata, otterremo risultati notevoli (8-2018).
Eleonora Mini