ESTETISTA E MASSAGGI: QUALCHE CONSIGLIO
di Gabriella Lanzarotti
Andare dall’estetista può rappresentare un momento di svago e di relax per molte donne (ma anche per molti uomini). Per questo è fondamentale scegliere l’estetista (o il centro estetico) più indicata per le proprie esigenze.
Che cosa si cerca da una professionista in questo settore? Certamente competenza e professionalità, ma anche cordialità, gentilezza, onestà e, perché no, simpatia.
Come riconoscere tutte queste caratteristiche quando si entra per la prima volta in un centro estetico.
L’aspetto
Da qualcuno che dovrà curare il nostro aspetto si deve pretendere anzitutto una bella immagine: chi ci accoglie e chi dovrà occuparsi di noi devono presentarsi puliti e ordinati. Lo stesso vale per l’ambiente circostante.
Il nostro occhio non dovrà essere attratto da piccoli particolari, ma colpito dalla pulizia del locale e dall’aspetto professionale.
Competenza, professionalità, gentilezza e disponibilità
L’approccio con il cliente è molto importante nel campo dell’estetica, per questo chi fa parte di questo mondo deve sapere come comportarsi.
Ogni cliente ha una diversa esigenza, ad esempio, nell’orario di appuntamento o nella richiesta di riservatezza per la pedicure (con la porta chiusa) o ancora nel voler provare un prodotto prima di acquistarlo. Ogni brava estetista dovrebbe cercare di assecondare le esigenze dei clienti.
Una vera professionista non ci proporrà mai un prodotto a scatola chiusa e non cercherà d’imporci il proprio pensiero. Proverà piuttosto a guidarci per trovare una soluzione nella quale possiamo sentirci a nostro agio.
Il consiglio è sempre gradito, meglio però se richiesto e ancor meglio se suggerito dopo aver instaurato un buon rapporto.
La forma delle ciglia o un sistema di depilazione piuttosto che un altro potrebbero apparire sciocchezze, ma non lo sono finché l’estetista non è una persona di cui ci si fida. Nessuno, con un po’ di competenza, ci consiglierà un cambiamento drastico al primo incontro e nessuna estetista, dopo averci consigliato un prodotto, dovrebbe restarci male se non viene acquistato.
Dunque non sentiamoci in colpa se vogliamo cambiare centro estetico!
Benessere e Massaggi
Il massaggio e una forma di terapia antica e anche uno dei gesti più naturali: è istintivo frizionare una spalla indolenzita o strofinare la parte del corpo che ci fa male.
In pratica, si tratta di un insieme di manovre eseguite sul corpo per lenire dolori muscolari o articolari e per tonificare muscoli e tessuti. Ma il massaggio esercita un’azione benefica anche sulla mente, allentando tensioni e riducendo lo stress.
Gli effetti positivi
Le virtù del massaggio sono molte, a partire dal rilassamento che, già da solo, consente al nostro organismo di rigenerarsi, riequilibrando il sistema nervoso e ormonale. Tra gli effetti benefici che tale tecnica apporta possiamo annotare:
-attenuazione dei segnali di tensione, presenti sotto forma di crampi o spasmi muscolari;
-potenziamento del sistema immunitario: il movimento circolare e le contrazioni muscolari rappresentano un metodo efficace per far circolare il liquido linfatico (che elimina le tossine all'interno del nostro organismo);
-miglioramento della circolazione sanguigna: i movimenti compiuti durante il massaggio consentono di veicolare il sangue nella direzione del cuore;
-eliminazione delle cellule morte e assorbimento di elementi che nutrono la pelle e la rendono vellutata, aiutandola a traspirare;
-sviluppo di una sensazione di benessere dovuta al sentirsi accarezzati e coccolati.
Preparazione al massaggio
Per eseguire un massaggio corretto non si può trascurare la fase di preparazione. Durante la seduta vengono infatti coinvolti anche l'olfatto, la vista e l'udito e per questo l'ambiente deve essere spazioso e riscaldato (circa 24/25°C). La posizione deve risultare comoda, la luce soffusa e, possibilmente, con una musica rilassante di sottofondo.
Per il massaggio è sufficiente un lettino, ma per contribuire al rilassamento dei clienti è preferibile un ambiente con candele profumate ai frutti o alla vaniglia.
Per rendere il massaggio fluido sono consigliabili poche gocce di olio essenziale, tra quelli usati in aromaterapia o comunque oli in modica quantità.
Una tra le tecniche usate negli ultimi anni nella categoria dei massaggi olistici è il candle massage, cioè una tecnica rilassante che consiste nel massaggiare il corpo con la fusione della candela aromatizzata (candele speciali composte da burro vegetale dalle proprietà nutrienti e idratanti). Il risultato è una pelle non solo più liscia e nutrita, ma anche più tonica; un vero trattamento che coniuga bellezza e benessere. Il candle massage tra le sue origini dall'ayurveda, medicina alternativa risalente alla tradizione vedica Indiana per la quale corpo e mente sono strettamente collegate .
Ecco che un massaggio ben fatto non solo renderà la pelle più bella ed elastica ma stimolerà i sensi e rilasserà la mente, per un benessere completo dell’organismo.
Il calore della candela sul corpo del cliente svolge una duplice azione: estetica, in quanto provvede a intensificare l'azione idratante, nutriente e tonificante del massaggio, permettendo alle sostanze attive di agire più in profondità; rilassante, in quanto distende i muscoli e allenta le tensioni.
L'olio che si ricava dalla candela, detto fuoco liquido, è infatti la sostanza adatta a stabilire l'equilibrio psicofisico, riportando il soggetto a uno stato di benessere.
I colori emanati dalla luce della candela, inoltre, anche di riflesso all'ambiente esterno e le essenze emanate, fanno rientrare a buon diritto il candle massage tra i trattamenti di cromoterapia e di aromaterapia, inducendo così le sensazioni di benessere desiderate.
Tale massaggio, infine, può essere abbinato a percorsi benessere quali idromassaggi, saune, bagni turchi, scrub o savonage.
Gabriella Lanzarotti